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  • Plasma 5.13 in EOL, KDE Plasma 5.14 in beta

KDE Plasma 5.13 è entrato ufficialmente in EOL (End of Life) e non sarà sviluppato ulteriormente. Plasma 5.13.5 del 4 Settembre è l’ultima point release del ramo 5.13 (Xenial).

The KDE Project ha annunciato il 13 settembre l’arrivo della beta di KDE Plasma 5.14, marchiata come 5.13.90. Plasma 5.14.0 sarà a tutti gli effetti una major release con nuove funzionalità e migliorie per diversi componenti del desktop environment.


Le novità di Plasma 5.14

Innanzitutto, ci si sposta da Xenial (16.04 LTS) a Bionic Beaver (18.04 LTS).

Plasma 5.14

Le novità toccano vari aspetti del sistema, delle quali elenco solo alcune a mio avviso importanti.

Il package manager Plasma Discover:
  • E’ possibile aggiornare il firmware del pc direttamente da Discover
  • Diverse migliorie alla UI e maggiore stabilità complessiva
  • Si possono controllare le dipendenze necessarie alle app
  • Le applicazioni sono ordinabili in base alla data di rilascio
  • Notificato all’utente se l’aggiornamento di un software rimpiazza i packages pre-esistenti

Kwin / Wayland:
  • Corretto copia-incolla tra app GTK+ e non GTK+
  • Introdotte due nuove interfacce: XdgOutput e XdgShell, per supportare più app su Wayland
  • Migliorati gli effetti per il composite manager KWin

In generale:
  • Nuovo widget di configurazione dello schermo per presentazioni
  • La commutazione del monitor principale quando si collega o scollega i monitor è ora più fluida
  • Nuovo menù “Strumenti” nel System Monitor
    Plasma system monitor tools
  • Il network manager gestisce nuovamente i tunnel ssh vpn
  • Plasma finalmente avvisa sul logout quando altri utenti sono loggati al sistema

La beta è testabile sino al 9 ottobre, data in cui verrà rilasciata la versione definitiva.


KDE Neon Plasma si aggiorna alla 5.14?

Per i possessori di KDE Neon Plasma, forse il miglior desktop linux, dirò semplicemente che è possibile forzare il passaggio da Xenial a Bionic Beaver con una serie di escamotage, ma che alla fin fine, non vale la candela. Il sistema risultante dall’aggiornamento alla beta, nel caso di Neon non è stabile.

Due problemi su tutti: la mancata associazione di Chrome come browser predefinito e l’impossibilità di aggiungere repository esterni.

In questo caso specifico consiglio di aspettare l’aggiornamento ufficiale.

Come da nota degli sviluppatori di Neon, la possibilità di eseguire l’upgrade sarà abilitata qualora essi siano soddisfatti della sicurezza/funzionamento dell’operazione.


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