PhpMyAdmin è un ottimo strumento per la gestione del DB MySql. Purtroppo a volte, in presenza di grosse quantità di dati e manovre poco ortodosse, è solito generare errori.
Tali errori sono rappresentati da codici numerici e spesso non sono di semplice soluzione per l’utente novizio.
PhpMyAdmin e l’errore 200
Tra questi errori, il più fastidioso è sicuramente quello con codice numerico 200.
L’errore 200 avviene spesso e non sempre per gli stessi motivi. Per di più, rende il db pressochè inutilizzabile da PhpMyAdmin: a volte renderà leggibili i dati, ma non gestibile la struttura; altre volte renderà impossibile qualunque operazione, compresa la visualizzazione dei dati stessi.
Il caso pessimo è quello in cui cercherete di maneggiare Private Key e Foreign Key, ed improvvisamente PhpMyAdmin risponderà con codice errore 200.
Ci sono soluzioni?
Diverse. Però, anzichè perdere tempo cercando di risolvere da riga di comando/shell, la più semplice in assoluto è modificare la configurazione di PhpMyAdmin.
Nella directory dell’applicazione, tra i vari files, avrete config.inc.php. Questo file contiene la configurazione dell’applicazione.
Apritelo con un editor di testo, preferibilmente adatto alla creazione di “codice”, come ad esempio Notepad++, Geany, Sublime.
Al suo interno verificate la presenza dei valori $cfg['Lang']
e $cfg['DefaultLang']
.
Se presenti modificateli, altrimenti inseriteli come segue:
$cfg['Lang']='en';
$cfg['DefaultLang'] ='en';
In questo modo cambieremo la lingua di PhpMyAdmin dall’italiano all’inglese. L’applicazione non genererà più l’errore 200 e ci sarà possibile accedere al db.
Recuperate quindi i dati, e procedete a riparare/flushare/ottimizzare/deframmentare l’eventuale tabella su cui lavoravate prima che l’applicazione “impazzisse”.