Abbiamo parlato di KDE Neon a più riprese senza mai soffermarci a parlare di pkcon (PackageKit). Questo sistema operativo, arrivato alla versione 5.12.2 nel momento in cui scrivo e basato su Ubuntu LTS 16.04, può essere aggiornato in due modi: da interfaccia grafica e da riga di comando.
Aggiornamento da interfaccia grafica
Per quanto riguarda l’aggiornamento via interfaccia grafica (GUI), semplicemente il sistema valuta ad ogni avvio le possibili novità installabili e le propone tramite Discover.
Potete facilmente rendervi conto della disponibilità di aggiornamenti grazie alla comparsa dell’icona di Discover stesso .
Aggiornamento da riga di comando tramite PackageKit
Se provenite da Ubuntu molto probabilmente tenderete ad aggiornare tramite i canonici: sudo apt update
e sudo apt upgrade
.
Gli sviluppatori di KDE Neon consigliano invece di utilizzare PackageKit per due motivi. Il più semplice è che utilizzerete in questo modo la stessa tipologia di codice e la medesima procedura che automaticamente utilizzerebbe Discover.
Il secondo motivo, ben più valido, è che KDE Neon non è semplicemente “Ubuntu con un vestito più bello”. Perciò potrebbe capitare in alcuni casi che apt non sia in grado di scaricare alcuni pacchetti invece utili o addirittura fondamentali per Neon stesso. L’Advanced Packaging Tool è stato scritto e pensa ad Ubuntu. Mentre pkcon su Neon, è stato configurato appositamente pensando a Neon (e non alla sua sola parte Ubuntu).
La prassi dovrebbe quindi essere che utilizziate PackageKit, ovvero
sudo pkcon refresh
e conseguente
sudo pkcon update
In fin dei conti è solo una questione di abitudine…